Le casette di Frà al Bondì per 10 metri cadono nel Comune di Tolfa, in un agglomerato che oggi nessuno potrebbe pensare essere stato, già dagli anni 50, il posto dove sono nati i più bei film legati al nome di grandi registi italiani, primo fra tutti Federico Fellini.

A sessanta chilometri a nord di Roma, tra la via Aurelia e l’autostrada per Civitavecchia si vedono da lontano dei camini rossi che svettano sulla costruzione, dove oggi c’è un supermercato, ieri c’era la fabbrica della C.I.R (Costruzioni Incollatrici Rapide) fondata da Leo Catozzo. Qui Leo, musicista, attore, scenografo e regista dopo tanti anni dedicati al montaggio di storici film, grazie alla creazione della “Pressa Catozzo”, venerata da tutti i montatori del mondo, scelse di costruire la sua fabbrica di presse iniziando una produzione in serie.

Una invenzione che gli valse l’ Oscar nel 1991 per il contributo allo sviluppo dell’industria cinematografica.

La grande amicizia con Federico Fellini si evidenzia all’entrata del bar Bondì dove c’è una gigantografia di una foto scattata sul set della Dolce Vita con dedica autografa a Catozzo dal grande regista.  La C.I.R. è ancora una realtà importante nel territorio ed è proprio qui che  Leo l’ha voluta rinunciando ai vantaggi della Cassa del Mezzogiorno se avesse costruito al sud, ma lui era innamorato di Santa Severa, del suo mare e della sua aria ed è qui che l’ha inaugurata l’On. Giulio Andreotti.

Qui si respira aria di cinema, dove i film prendevano vita ed è ancora tutto intatto dalla vite alle grandi macchine, dove l’azienda ha continuato ad autofinanziarsi ed è rimasta nell’ambito famigliare. Nel 1938 Leo conobbe Armida Bonocore frequentando il Centro Sperimentale di Cinematografia, la sposò e da lei ebbe 4 figli.

Armida in Catozzo fu attrice ma soprattutto pittrice, e qui negli appartamenti e nei corridoi delle nostre casette ritroviamo tutta la sua arte; una vera e propria galleria di quadri colorati, di stile naif che rappresentano tra gli altri le strade e le piazze di Roma nonché i canali di Venezia.  Armida fece diverse mostre, quasi tutte presentate dal grande maestro Federico Fellini che amava molto i suoi quadri e che ne aveva diversi nella sua casa; oggi questi quadri caratterizzano per colore e tipologia i nostri appartamenti.

Cosa si prova a passare piacevoli giorni qui, proprio dove sono stati montati i capolavori di Fellini come Le notti di Cabiria, La Dolce Vita, 81/2, La strada o dove sulla moviola Catozzo hanno preso vita vere e proprie pietre miliari della storia del cinema come Guerra e pace e La steppa?

Non resta che scoprirlo!